La legge è stata adottata dalla Pontificia Commissione della Città del Vaticano.
Padre Lombardi: "Più controllo sugli enti che svolgono attività di natura finanziaria come lo Ior e l'Apsa".
Più trasparenza e controllo sulle finanze vaticane.
Con una nuova legge entrata in vigore ieri e adottata dalla Pontificia Commissione della Città del Vaticano, viene rafforzato ulteriormente l'attuale sistema di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo in linea con i parametri internazionali e, in particolare, con le raccomandazioni del Gruppo di azione finanziaria e le rilevanti fonti dell'Unione Europea.
"Moneyval è stato un catalizzatore molto importante perché ha chiarito quali punti andassero sviluppati - ha spiegato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi -.
Una legge che darà più trasparenza e controllo sulle finanze vaticane e sugli enti che svolgono attività di natura finanziaria come lo Ior e l'Apsa".
In particolare, come ha spiegato padre Federico Lombardi, la legge 18 che va a operare un giro di vite ulteriore sulle finanze del Vaticano, consolida la disciplina esistente in materia di "misure di prevenzione e contrasto del riciclaggio e finanziamento del terrorismo"; opera una "vigilanza e regolamentazione degli enti che svolgono professionalmente un'attività di natura finanziaria (Ior, Apsa)" ed è improntata alla "collaborazione e allo scambio di informazioni da parte dell'Autorità di Informazione Finanziaria (Aif) a livello interno ed internazionale".
La legge offre inoltre "misure contro i soggetti che minacciano la pace e la sicurezza internazionale".
-- Il bue che dice cornuto all'asinello (ndr) --
La nuova normativa costituisce inoltre un "ulteriore importante contributo alla stabilità e integrità del settore a livello globale".
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