E’ accusato da una parrocchiana di averla truffata e di essere sparito nel nulla con i 6mila euro chiesti in prestito. Un sacerdote, ex parroco della Brancoleria, è accusato di truffa e appropriazione indebita da una donna di 63 anni che si è rivolta ai carabinieri di Ponte a Moriano, con la speranza di essere risarcita del denaro anticipato al prete. Una vicenda controversa, sui cui dovranno fare ulteriore luce le indagini dei militari, ma che travolge con accuse pesanti il sacerdote, 52 anni, di origini polacche. I fatti risalgono ad alcuni mesi fa, prima che il prete lasciasse temporaneamente il suo incarico per fare rientro per un anno nel suo paese.
Secondo la denuncia presentata dalla donna, il prete si sarebbe rivolto a lei, qualche tempo prima, chiedendo un prestito per far fronte ad alcune spese mediche, dovute al suo precario stato di salute. La parrocchiana si era dimostrata da subito disponibile ad aiutare il religioso, tanto da consegnargli la cifra di 6mila euro, come lei stessa racconta nella denuncia presentata ieri mattina ai carabinieri.
E’ stata lei stessa a spiegare di aver deciso di presentare querela, dopo ripetuti tentativi di rintracciare l'ex parroco della Brancoleria. Ha raccontato anche di aver più volte provato a rintracciarlo, dopo che aveva maturato la decisione di lasciare temporaneamente il suo incarico in parrocchia, ma senza tuttavia arrivare a niente. Così la donna per avere indietro il denaro, si è rivolta agli investigatori fornendo la sua versione dei fatti - tutta ancora da accertare. Ora gli inquirenti stanno cercando di verificare le accuse e di rintracciare il religioso, di cui però sembrano essersi perse le tracce. Ai militari la signora ha raccontato che il parroco si era rivolto a lei, preoccupato per il suo stesso stato di salute e per il costo delle cure mediche che avrebbe dovuto affrontare nei periodi a seguire. E avrebbe chiesto un aiuto economico. La parrocchiana, che risiede a Lucca, avrebbe deciso di accontentare il prete, prestandogli la somma di denaro, ora al centro del contenzioso. Dopo qualche tempo, lei stessa ha cercato di tornare in possesso di quei soldi, senza tuttavia venire a capo di niente.
Roberto Salotti
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