Mistero Medjugorje. Non solo per le presunte apparizioni della Madonna che si manifesterebbe ininterrottamente dal 1981 a sei “veggenti” – a tre di loro ogni giorno alla stessa ora in qualsiasi luogo si trovino, affermano gli stessi –, ma anche perché la Santa sede non ha ancora deciso se la Madonna appare realmente o no. In queste ore le indiscrezioni si rincorrono: il Vaticano ha detto che non si tratta di «rivelazioni soprannaturali», dicono alcuni; no, non c’è stata nessuna decisione, replicano altri. E il giallo si infittisce.
La prima apparizione è datata 24 giugno 1981, quando 6 adolescenti raccontarono che su un’altura del piccolo paese bosniaco di Medjugorje era apparsa loro la Madonna. La notizia cominciò a girare, e le folle ad accorrere, sfidando i divieti del governo comunista di Belgrado e le perplessità della Conferenza episcopale jugoslava («sulla base di quanto finora si è potuto investigare – dichiararono nel 1991 i vescovi –, non si può affermare che abbiamo a che fare con apparizioni e rivelazioni soprannaturali»), ma contando sul sostegno dei francescani (e dei nazionalisti croati) alla ricerca di consensi per riconquistare e consolidare posizioni. La fama di Medjugorje varcò i Balcani e si diffuse in mezza Europa, soprattutto in Italia – da dove ogni anno partono migliaia di devoti, per un giro di affari milionario –, alimentata anche dalle potenti antenne di Radio Maria che fanno rimbalzare i messaggi quotidiani della Madonna dalle Alpi a Lampedusa.
Ma i dubbi rimasero, tanto che nel 2010 papa Ratzinger istituì una Commissione di inchiesta, presieduta dal card. Ruini, che nel 2014 concluse i lavori, e la cui relazione è ora all’esame della Congregazione per la dottrina della fede, come confermato anche da papa Francesco – che pare perplesso sulle apparizioni – tornando da Sarajevo, poche settimane fa.
Un esame che, secondo le indiscrezioni riportate dal Giornale, si sarebbe concluso il 24 giugno con una bocciatura: a Medjugorje non c’è nessuna «rivelazione soprannaturale», i fedeli possono continuare i pellegrinaggi per andare a pregare, senza però incontrare i “veggenti”. Ma Vatican Insider, portale di informazione vaticana della Stampa, smentisce, citando «autorevoli fonti vaticane»: non c’è stata nessuna riunione, quindi non è stata presa nessuna decisione, se ne riparlerà in autunno.
Tranquillizza tutti una delle veggenti, Vicka Ivankovic: «Attendo con serenità la posizione del papa, la Madonna mi ha detto di non preoccuparmi».
Luka Cocci
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